lunedì 2 marzo 2009

Colle della Strega, «no al cemento»

Colle della Strega, «no al cemento»
Paolo Brogi
Corriere della Sera (Roma) 02/03/2009

Mobilitazione delle associazioni di Colle della Strega. No a nuove opere pubbliche, sì alla zona dentro il Parco dell'Appia
Colle della Strega, paura del cemento. Da oggi lanciata una mobilitazione contro i 72 mila metri cubi di nuove costruzioni che da tempo gli abitanti ai limiti di questo corridoio di verde, tra la via Laurentina e l'Ardeatina, si sentono come il fiato sul collo. È bastato l'avvio di una procedura regionale di attuazione per opere pubbliche nella zona (per 5 milioni di euro in piste ciclabili e viabilità) per far scattare l'allarme rosso tra le associazioni che si battono per mantenere il sito così com'è, inserendolo dentro il Parco dell'Appia. Obiettivo della mobilitazione Campidoglio e Regione.
«Per scongiurare l'edificazione che di fatto devasterebbe l'area verde del Fosso della Cecchignola, la nostra associazione e Ampliparco rilanciano la mobilitazione - spiega il portavoce Massimiliano di Gioia - . Ribadiremo con forza, fino alla fine, il nostro no ad un progetto devastante per l'ambiente del Fosso della Cecchignola. Chiediamo ad Alemanno di fermare l'edificazione prima di rilasciare qualsiasi licenza. Contestualmente chiediamo a Marrazzo e Montino di rispettare gli impegni presi della Regione Lazio con quanto stabilito con la memoria di giunta del 2 maggio 2007 e cioè d'inserire definitivamente colle della Strega ed il Fosso della Cecchignola nel parco dell'Appia Antica».
Sono 168 gli ettari della discordia. Un'area a verde che costituisce un corridoio naturale tra l'Appia antica e la Laurentina. Con una memoria di giunta del maggio 2007 la Regione ne ha chiesto l'inserimento nel Parco dell'Appia, il cui piano di ampliamento però - dai 3400 ettari attuali ai 5.000 futuri - giace ancora in Commissione ambiente della Regione. «Anche il Consiglio regionale ha adottato l'orientamento della Giunta - spiega l'assessore all'ambiente Filiberto Zaratti - . Certo, bisogna accelerare l'iter di approvazione dell'ampliamento...».
Dalla Regione, finora, solo un segno contraddittorio: i 5 milioni di euro per l'attuazione dell'accordo di programma per il Laurentino, stoppati grazie a un incontro degli ambientalisti del Colle della Strega col vicepresidente Esterino Montino, l'assessore Zaratti e il capogruppo dei verdi Enrico Fontana. «Finché non sarà conclusa l'operazione dell'ampliamento del parco - spiega Di Gioia - non ci sentiremo al sicuro».

Nessun commento: